di Flavia Zucco. L’European Reasearch Council (ERC) ha convocato un Workshop del gruppo di lavoro “Gender Balance” a Bruxelles il 2 dicembre 2013. Il tema era “On the way to the top: providing equal opportunities for men and women in science and technology” e ADS è stata invitata a partecipare ed a contribuire alla discussione. Era presente una sessantina di persone di varie organizzazioni e paesi europei.
Va subito detto che l’ERC ha un piano d’azione sul genere 2007-2013, che riguarda il monitoraggio, in termini di genere, delle proprie attività, sia al livello della presentazione di progetti che a quelli della valutazione a dell’assegnazione dei grant.
L’ERC forma i propri funzionari sul tema del gender mainstreaming, valuta la consapevolezza dei gruppi di valutazione sul tema della discriminazioni occulte a cui fornisce una guida ed una breve presentazione del tema prima di ogni valutazione. Inoltre cerca di realizzare un equilibrio di genere all’interno di questi stessi gruppi.
Sta, infine, iniziando a trattare con le istituzioni interessate sui problemi di conciliazione famiglia/lavoro.
Queste attività sono di notevole importanza perché l’autorevolezza dell’ERC fornisce al tema della parità di genere una sorta di certificazione della rilevanza di questo tema per la scienza.
Per tornare al workshop: sulla base di quanto detto sono stati riportati i dati più recenti concernenti l’assegnazione dei finanziamenti.
La presenza di “unconscious bias” è ancora stata sottolineata e uno specifico panel lavora su questo. Il bias riguarda anche una auto-selezione negativa delle donne che preoccupa molto e che necessita di azioni più efficaci.
Temi ricorrenti nelle presentazioni dei vari oratori sono stati gli stereotipi, le resistenze al cambiamento ed il problema della valutazione. Si riconosce, ormai unanimemente, che, rispetto a questo ultimo punto, i modelli tradizionali sono assolutamente inadeguati all’operatività della scienza contemporanea ed alla valorizzazione di tutti i soggetti potenzialmente capaci. Nel sito dell’ERC viene presentato un tentativo di tracciare la strada all’eccellenza, ma è ancora presto per capirne l’efficacia.
E’ stato sottolineato che il “gender mainstreaming” viene generalmente applicato come un menu in cui scegliere quello che si vuole, mentre necessita di attività precise, strumenti selezionati ed efficaci e competenza da parte di chi è chiamato ad implementarlo.
Sulla base di un vivace dibattito a cui siamo state invitate caldamente a partecipare, l’ERC ha promesso di continuare e rafforzare le attività in corso e di avvalersi della consultazione con coloro che in queste attività sono stai impegnati a diversi livelli e per vari anni.
Per i dettagli si consulti il seguente sito
E’ molto utile consultare il sito dell’ERC e quello di Athena SWAN Charter