Donne e Scienza: venti anni fa, tra venti anni
15-17 novembre 2023
Area della Ricerca CNR- Bologna, Centro Congressi CNR via Gobetti 101
Call for paper/ poster
Concept: La ricorrenza dei venti anni dell’Associazione ci porta a riflettere sui mutamenti intervenuti nel recente passato e sulle possibili piste che riserverà il futuro alle Donne nella Scienza. Si analizzeranno aspetti e cambiamenti del tempo, partendo dai dati e dal contorno storico, sociale e culturale. Le socie fondatrici rifletteranno con tutte le altre sul ruolo e le occasioni di Donne e Scienza: perché è nata l’Associazione, quali sono state le principali tappe, per cosa ci si è battute, quali traguardi raggiunti e così via. In un’analisi del possibile futuro ci si chiede cosa ci aspettiamo dai prossimi anni, per quale futuro stiamo lavorando e costruendo oggi. In particolare, si prenderanno in considerazione alcune ipotizzabili evoluzioni, partendo dalla situazione passata ed attuale, delle possibili sfide del futuro. Le aree in cui presentare proposte sono:
–Donne e scienza: l’Associazione e il contesto europeo
–Educazione e formazione tecnico-scientifica
Da sempre pensiamo che il divario di genere in STEM possa essere colmato attraverso una
educazione inclusiva. Riteniamo quindi che, in quest’ottica, la prima leva strategica sia una
consapevolezza e formazione di base di educatori e educatrici, insegnati e dirigenti scolastici, ma
anche genitori e chiunque si occupi dei e delle giovani, soprattutto in relazione all’orientamento agli
studi superiori e al lavoro. Particolare attenzione sarà posta alle diverse strategie di dialogo e di
azione comune tra mondo della scuola, della ricerca/università e società, in modo da coinvolgere
tutti gli attori prima menzionati.
Parole chiave: trasferire le conoscenze; educazione e formazione nelle scuole primarie e
secondarie; fare rete per la diffusione dell’interesse per le STEM; contaminazione tra formazione e
ricerca, genere e orientamento, transizione digitale; testimonianze dalla scuola e dal mondo del
lavoro.
–Fix the knowledge – Innovazione di genere con particolare attenzione all’Intelligenza Artificiale
La sessione verrà dedicata alla Innovazioni di genere in tutti i campi del sapere, dalla medicina alla
biologia, dall’ingegneria alla sostenibilità ambientale, dall’educazione all’Intelligenza Artificiale.
Particolare attenzione verrà dedicata al tema di come si possa tener conto della dimensione di
genere per sviluppare innovazione nel campo dell’Intelligenza Artificiale (AI), una scienza, una
tecnologia che sta trasformando la nostra società e molti aspetti della nostra vita quotidiana. Con il
diffondersi delle applicazioni che utilizzano tecniche di Intelligenza Artificiale, sempre maggiore
attenzione stanno avendo le possibili conseguenze che tali applicazioni hanno a livello etico e
sociale. L’AI è sicuramente da tempo un settore di ampie sfide ma anche di interrogativi legati alle
diverse ripercussioni sui diritti e sulla libertà delle persone. Quindi è diventato assolutamente
centrale lo sviluppo dello studio di una dimensione etica applicata a tale disciplina per
salvaguardare la dignità umana e i principi di non discriminazione. La ricerca ha evidenziato che
alcuni tipi di algoritmi di Machine Learning, oggi ampiamente utilizzati in moltissime applicazioni
di successo, possono caricare, sussumere ed amplificare alcuni bias di genere e di etnia diffusi nella
società.
Con l’obiettivo di costruire una AI trasparente, spiegabile, rispettosa della privacy e scevra da
pregiudizi, sono molte le questioni aperte: possiamo fidarci dei sistemi che utilizzano algoritmi di
Machine Learning? E’ vero che tali algoritmi possono essere sessisti o razzisti? Più in generale,
possiamo fidarci dell’Intelligenza Artificiale anche da un punto di vista di genere?
–Ambiente e genere: ieri, oggi e domani
Le tematiche ambientali richiedono un approccio interdisciplinare e transdisciplinare che riesca a
cogliere le diverse implicazioni a scala locale, globale e in prospettiva. Questo si riflette anche nei
progetti di ricerca. Obiettivo della sessione Ambiente è quello di mettere a confronto in un’ottica digenere e intersezionale diverse prospettive su questioni cruciali che riguardano il presente e il futuro
di tutti e tutte.
Parole chiave: Dimensione di genere nella ricerca ambientale, le donne nelle Scienze della Terra,
cambiamenti climatici, eventi estremi, inquinamento ambientale, giustizia ambientale, transizione
ecologica.
–Genere e comunicazione della scienza
La sessione focalizza le trasformazioni in atto nei vari aspetti della comunicazione che riguardano il
giornalismo, la divulgazione e la comunicazione di centri di ricerca ed educazione formale e
informale (scuola, università e musei). Particolare attenzione è data a progetti che esplorano e
sperimentano nuovi format e/o linguaggi comunicativi su tematiche che riguardano: l’inclusività; le
donne nella scienza (mainstreaming, anche in una visione storica); il genere in vari settori di punta
della ricerca e della innovazione che spaziano dalla biologia alle scienze ambientali, alla
climatologia, alle nuove tecnologie e all’intelligenza artificiale. La call è aperta a professionisti della
comunicazione e alla comunità scientifica che hanno l’opportunità di presentare le proprie ricerche e
attività di comunicazione nelle tematiche sopra indicate.
–Potere e donne
–Donne e scienza 2043: progettiamo insieme il nostro futuro
Le proposte di paper e di poster vanno inviate entro il 18 settembre. Di seguito l’iter valutativo:
- sottomissione abstract (1.500 battute – spazi inclusi) entro il 18 settembre all’indirizzo convegnods@gmail.com
- valutazione a cura del Consiglio Scientifico del Convegno;
- notifica dell’accettazione o meno dell’abstract entro il 10 ottobre ;
Le proposte devono contenere
- Sessione prescelta per la presentazione
- titolo del paper o poster
- nome/i delle /dei proponenti e loro affiliazione
Si prevede la pubblicazione degli atti.
L’iscrizione al Convegno è aperta, basta compilare il modulo che si trova a questo indirizzo https://forms.office.com/e/E72y7HyweV
E’ richiesta una quota di partecipazione di 30 euro (20 euro se under 30) che può essere versata all’atto dell’iscrizione al Convegno con un bonifico intestato a Associazione Culturale Donne e Scienza
IBAN: IT 91 K 02008 05227 000104212529 con la causale Convegno annuale 2023.
La quota di partecipazione può essere versata in contanti anche al Convegno, ricevendo regolare ricevuta.
Comitato scientifico
Sveva Avveduto (IRPPS-CNR, DS), Silvana Badaloni (Università di Padova, DS), Cristina Mangia (ISAC-CNR, DS), Lucia Martinelli (MUSE – Museo delle Scienze di Trento, DS e EPWS), Mirella Orsi (IIF-BSS, DS), Sabrina Presto (ICMATE-CNR, DS), Mariangela Ravaioli (ISMAR-CNR, DS), Giuliana Rubbia (INGV, DS)
Comitato organizzativo
Mariangela Ravaioli (Ismar-CNR, DS), Mila D’Angelantonio (Isof-CNR, DS), Franca Albertini (IMEM-CNR, DS), Alessandra Lanotte (Nanotec-CNR-),Lucia Martinelli (MUSE – Museo delle Scienze di Trento, DS e EPWS), Sveva Avveduto (IRPPS-CNR, DS), Barbara Gualandi (Area di Ricerca del CNR- Bologna), Simona Tubertini (Area di Ricerca del CNR- Bologna), Stefano Carluccio (Ismar-CNR)