In occasione della Giornata Internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, l’Associazione Donne & Scienza ha il piacere di annunciare il Direttivo che resterà in carica per il triennio 2022-2024. L’assemblea delle socie, riunitasi durante il convegno annuale svoltosi a Modena il 21 e 22 Gennaio, ha infatti eletto il nuovo Consiglio Direttivo, ora composto da:
Sveva Avveduto presidente – Emerita Consiglio Nazionale delle Ricerche Roma
Mirella Orsi vicepresidente – Chimica, Science Writer e divulgatrice scientifica
Monica Zoppè tesoriera – Biologa – Istituto di BioFisica – CNR, Milano
Franca Albertini- Fisica-Istituto dei Materiali per l’Elettronica ed il Magnetismo (IMEM) del CNR
Silvana Badaloni – Fisica –Studiosa Senior dello Studium Patavinu, Board member of Elena Cornaro Center on Gender Studies
Alessandra S. Lanotte – CNR NANOTEC, Lecce
Lucia Martinelli – MUSE – Museo delle science, Trento e President of the European Platform of Women Scientists – EPWS
Sabrina Presto- Fisica- CNR ICMATE
Giuliana Rubbia – Fisica – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Sveva Avveduto, riconfermata alla presidenza dell’Associazione costituita nel 2003 con lo scopo di promuovere la partecipazione delle donne alla ricerca scientifica, ha spiegato, “molteplici i problemi che ostacolano questo percorso a partire dagli stereotipi di genere che ancora, nonostante tutto, indicano le ragazze come poco adatte ad intraprendere studi scientifici, alle barriere, spesso implicite, nell’assunzione e nella progressione di carriera delle ricercatrici” aggiungendo, “l’adozione di Piani di uguaglianza di genere può essere una delle iniziative che consentono di cambiare rotta con una relativa velocità negli enti di ricerca e nelle università. Tuttavia, per attuare le politiche di parità di genere e promuovere la diversità e l’inclusione nel lavoro scientifico, ci vuole l’impegno congiunto della politica, delle istituzioni, delle organizzazioni di ricerca ma anche l’impegno di singole e di associazioni quali per esempio Donne e Scienza. La parità di accessi ed opportunità di carriera nella ricerca diventa così un traguardo più velocemente raggiungibile.”
Parlando poi della Giornata Internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, la presidente ha concluso, “usiamo questa giornata dell’11 febbraio per sottolineare e ragionare su alcune delle tante questioni ancora aperte che si frappongono al pieno ingresso delle ragazze e delle donne negli studi e quindi nella carriera scientifica”.